Caserta. Rifiuta di pagare il parcheggiatore abusivo: preso a pugni avanti alle figlie


Caserta – Prosegue l’attività di contrasto della Polizia di Stato di Caserta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi che, oltre a commettere una violazione al codice della strada, spesso perseguono il loro fine con minacce ed intimidazioni ai danni degli automobilisti, rendendosi così responsabili di gravi reati.

Nella serata di ieri, lunedì 26 giugno, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Caserta sono intervenuti in piazza Vanvitelli dopo che un uomo aveva riferito di essere stato aggredito da un parcheggiatore abusivo. La vittima, un cittadino di San Marco Evangelista, riportava evidenti lesioni e segni di colluttazione: indossava una polo azzurra insanguinata ed aveva una tumefazione evidente all’altezza dell’occhio destro.

I poliziotti hanno, quindi, rintracciato ed identificato il parcheggiatore abusivo: V. P., 45 anni. All’uomo è stato contestato il reato di estorsione aggravata, avendo intimato alla vittima di corrispondergli dei soldi per l’avvenuta sosta nonostante il malcapitato avesse già provveduto a pagare con regolare grattino.

Dopo tale richiesta estorsiva e dopo il rifiuto a pagare della vittima, il parcheggiatore era passato alle vie di fatto e, nonostante la presenza delle figlie minori, gli ha tirato un pugno al volto. Il parcheggiatore abusivo è stato tratto in arresto e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.


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