Da quest’anno, inoltre, sarà disponibile un’app sia per iOS che per Android grazie alla quale i cittadini potranno informarsi in tempo reale sulla balneabilità dei tratti di costa campani, punto per punto. A spiegarlo è Stefano Sorvino, commissario straordinario dell’Agenzia regionale. Si può scaricare gratuitamente sull’App Store o su Google Play.
L’applicazione si aggiungerà ai già consueti strumenti di divulgazione di Arpac, in primis il sito ufficiale che viene aggiornato giorno per giorno durante il periodo di monitoraggio. Alla fine del 2018 solo il 3% delle acque di balneazione monitorate sono state classificate come “scarse”, con conseguente divieto di immergersi. Del restante 97%, balneabile, l’88% è classificato come “eccellente”. Nonostante i risultati, tali tratti restano ancora sotto osservazione per preservare la qualità del mare. Circa 60 chilometri di costa, tuttavia, restano esclusi perché dichiarati permanentemente non balneabili, come le aree protette, quelle nei pressi dei porti e delle aree militari, quelle interessate da foci e canali.