Le indagini sono partite dalla Procura di Benevento: i magistrati hanno scoperto che sul libretto postale della zia, l’uomo risultava cointestatario nonostante non fosse un congiunto della donna deceduta a 93 anni. L’Inps in questi anni ha continuato a versare l’assegno pensionistico e l’uomo, invece di denunciare il disservizio, ha prelevato il denaro dal conto in maniera indebita.
Le Fiamme Gialle hanno incrociato i propri dati con quelli dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, riuscendo a ricostruire quanto accaduto. Il libretto postale è stato sequestrato e l’uomo denunciato per percezione indebita di erogazioni pubbliche.