Si tratta infatti di soggetti accusati di traffico internazionale di stupefacenti, che importavano in Italia la droga dalla Spagna. L’operazione Akhua ha consentito gli arresti nelle province di Roma, Napoli, Cagliari, Oristano, Reggio Calabria, Varese e in Spagna. Il sequestro di beni ammonta alla somma di un milione di euro.
Emerge dunque una sorta di collaborazione tra camorra e ‘ndrangheta che hanno messo in piedi una rete capace di rifornire di droga il mercato romano, particolarmente proficuo.