Il giovane disabile, dopo aver prodotto tutta la certificazione necessaria e dopo che un medico avesse accertato che la tua attuale carrozzina fosse, effettivamente, vecchia, guasta e da cambiare, si è rivolto a un’azienda ospedaliera di Napoli. Il titolare, però, gli chiede di integrare la somma di 4,500 euro perché, a suo, avviso, i 20mila euro forniti dall’ASL non sarebbero sufficienti. Nel servizio si sottolinea più volte come, al contrario, in quella somma sarebbe già compreso il guadagno per il titolare.
Christian sceglie così di recarsi personalmente dal titolare, il quale oltre a ribadirgli di non volergli consegnare la carrozzina, a meno che il ragazzo non sborsi i 4,500 euro, tenta anche di rifilargliene una da 10mila euro, nascondendogli il prezzo che sarà successivamente rivelato a Schembri.
Il titolare rifiuta inoltre di restituire adducendo diverse scuse la documentazione al ragazzo. Alla fine l’intervento dell’avvocato dell’azienda, anch’egli probabilmente all’oscuro della vera situazione, risolverà il tutto.
Per guardare il servizio completo cliccare qui.