Daniele Milano, sindaco di Amalfi, spiega che i parcheggiatori sono il primo contatto umano tra la città e i turisti, dunque devono avere una conoscenza adeguata delle lingue straniere e una profonda preparazione della storia cittadina, in particolar modo quella risalente all’epoca in cui Amalfi era una potente e gloriosa Repubblica Marinara.
Probabilmente l’aspirazione di parecchi ragazzi che hanno studiato per conseguire il diploma o la laurea non è quella di fare il parcheggiatore, a maggior ragione se riflettiamo sul fatto che di abusivi ce ne sono molti, e sono tutto tranne che ben istruiti, almeno tendenzialmente. Sarà anche vero che numerosi parcheggiatori abusivi grazie alla loro attività sono riusciti ad acquistare un certo numero di appartamenti, ma bisogna dire che quelle sono ben altre situazioni, si tratta di posizioni meno precarie vista l’assenza di leggi specifiche in materia e non si paga un centesimo di tasse.
Se, nonostante le vostre originarie aspirazioni, volete comunque provare a svolgere l’attività di “parcheggiatore e funzioni di pari livello” per il Comune di Amalfi, sappiate che il bando scade il 22 aprile e, dunque, dovete affrettarvi. Data la tragica situazione economica e sociale che attraversa, da decenni, il Sud, c’è da scommettere che la concorrenza sarà folta ed agguerrita. Per maggiori informazioni cliccare qui.