“Sussistendo la situazione di estrema gravità e urgenza prevista dalla legge – scrive il Tar nel decreto inoltrato al titolare dello chalet – e tenuto conto dello svolgimento da parte dello stesso di un’attività economica”.
Tutto torna come prima, quindi, ma fino al 12 settembre, quando ci sarà la decisione finale. Per ora, però, si esulta: la stagione estiva è salva, così come i dipendenti a rischio licenziamento.