Rapina e tenta di violentare una donna: era stato già arrestato 2 giorni prima


Napoli – Ieri sera, intorno alle 22, un uomo è salito sul treno diretto a Caserta, in partenza dalla Stazione Centrale di Napoli in piazza Garibaldi, ed ha minacciato una giovane con un coltello a serramanico. L’aggressore le avrebbe estorto con minacce di morte lo smartphone ed i dieci euro che aveva nel portafogli, ma, non contento del bottino, l’avrebbe costretta a scendere dal treno per portarla in un luogo più appartato della stazione ed abusare di lei.

Fortunatamente, secondo quanto riporta Il Mattino, due poliziotti si trovavano proprio in prossimità del binario per specifici servizi antiborseggio e antirapina predisposti dal Compartimento Polizia ferroviaria di Napoli. I due agenti hanno visto l’uomo trascinare la ragazza urlante e sono subito accorsi in suo aiuto. Il rapinatore ha tentato, quindi, la fuga, ma è stato prontamente fermato: nelle sue tasche è stata ritrovata la refurtiva sottratta alla ragazza, che ha successivamente raccontato del tentativo di stupro.

Quello che sorprende maggiormente è che l’uomo aveva numerosi precedenti penali per reati simili e, solo due giorni prima, era stato arrestato per furto aggravato e detenzione abusiva di armi. Il PM aveva disposto anche la traduzione alla casa circondariale di Poggioreale in attesa della convalida dell’arresto. Viene da chiedersi, quindi, perché fosse libero di circolare nella stazione e perché non sia stato, dati i precedenti, immediatamente sottoposto a misure di sicurezza più restrittive.


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