Cheryl Porter incanta Napoli: “Non potevamo venire in un posto più bello”


Cheryl Porter ha fatto gli auguri di Natale più belli che si potessero fare a tutti i napoletani presenti. Con un sorriso a 32 denti ed una grinta stratosferica, la celebre cantate, nativa degli Usa, con le Halleluia Gospel Singers ha stregato il pubblico presente nel suggestivo scenario della basilica di San Lorenzo maggiore.

Questa è stata resa ancor più bella grazie a dei particolari giochi di luce. Ad assistere al concerto c’era anche il direttore del complesso San Lorenzo maggiore, padre Angelo Palumbo. Prima di Cheryl sono saliti sul palco il maestro Marco Traverso e “Gli amici del 700 napoletano” che hanno intrattenuto il pubblico con alcune canzoni. Cheryl Porter nel suo abito rosso ha trasmesso un carico di felicità col suo charme e la sua tenerezza.

“Quand’ero bambina avevo il sogno di cantare. Io ho chiesto: Signore se tu mi dai la voce io canterò per te” queste le parole di Cheryl prima di iniziare una canzone dedicata alla vita. Quasi 1000 persone sono accorse al suo spettacolo. Lei oltre a tener concentrato e stregato il pubblico durante le canzoni più struggenti è stata capace di coinvolgere tutti i presenti.

Difatti durante alcune canzoni (come: Happy Days, Jingel Bell e We are the world) tutte le persone presenti di ogni età si sono lasciate andare e, trascinate dalla potente voce, hanno iniziato a ballare e cantare. Parole d’amore e di gioia per la vita quelle espresse dalla cantante statunitense durante il suo concerto:

Se vogliamo cambiare il mondo noi siamo i primi a dover cambiare. Se vogliamo un mondo più sorridente, noi dobbiamo sorridere di più. Se vogliamo un mondo più generoso, noi dobbiamo essere più generosi ma soprattutto se vogliamo un mondo con più amore, siamo noi che dobbiamo darlo di più.”

Napoli è una città in cui si respira arte e storia da tutte le parti ed un evento del genere il giorno prima della vigilia di Natale è stato la ciliegina sulla torta. Cheryl Porter nel finale ha parlato dell’esperienza vissuta pochi giorni fa al Vaticano con Papa Francesco, infine ha ringraziato i napoletani dicendo:

“Papa Francesco dice che la musica porta fuori la tenerezza. Noi speriamo di aver portato un po’ di tenerezza, non dimenticheremo questa serata e non potevamo venire in un posto più bello di questo.” La cantante degli States ha cantato anche una canzone con l’aiuto del pubblico formando con le voci maschili e femminili un unico coro. Cheryl alla fine ha raggiunto il suo scopo: lasciare tutti i presenti col sorriso sulle labbra.


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