All’interno degli ambienti del Complesso degli Incurabili sono esposti strumenti del tempo, farmacie portatili, cassette chirurgiche, modelli anatomici, set per le amputazioni, documenti, stampe, libri rari e tanto altro, a occupare le sale Cotugno e Cirillo e a testimoniare l’importante evoluzione del sapere della Scuola Medica Napoletana, in un arco di tempo che va dal 1734 al 1861 e che ha reso la sanità napoletana una di quelle più all’avanguardia del mondo. Non bisogna dimenticare infatti che furono le Due Sicilie il primo stato a prevedere l’assistenza sanitaria gratuita, che Napoli fu la prima città d’Europa a introdurre il vaccino contro il vaiolo e che qui si svolse, nel 1845, il Congresso Internazionale degli Scienziati che contò oltre 1600 partecipanti provenienti da tutto il mondo.
La mostra, come ricordato nel titolo, è ad ingresso gratuito ed è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle 13.30, mentre il Complesso si trova in via Maria Longo 50, nei pressi del Museo Archeologico Nazionale e della stazione delle Ferrovie dello Stato di Piazza Cavour. Maggiori informazioni su come giungere nel posto le potete trovare QUI.