DeMa: “Salvini prima vuole farsi processare, poi si spaventa. Bel governo del cambiamento”



Il caso Diciotti agita il governo gialloverde. C’è ancora incertezza su che cosa voterà il Movimento 5 Stelle in Senato. Dal voto dei senatori grillini, infatti, dipenderà l’esito dell’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini. Inizialmente, il Movimento si è proposto a favore del sì, specificando, però, che la decisione sulla Diciotti è stata presa di comune accordo dall’intero governo, non solo da Salvini.

Un voto che potrebbe incrinare i rapporti tra Lega e Movimento 5 Stelle, a pochi mesi dalle elezioni europee. In attesa di capire come si evolverà la situazione, fa specie la retromarcia di Salvini che, nelle ultime 48 ore, ha fatto appello al Senato affinché non venga concessa l’autorizzazione a procedere da parte del Tribunale dei Ministri. In sostanza, il leader del Carroccio non vuole più farsi processare. Un cambio di strategia che ha lasciato il fianco, ovviamente, alle critiche da parte dei suoi oppositori.

E’ il caso del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, uno dei principali avversari politici di Salvini. Ecco cosa ha dichiarato in merito a questa vicenda: “Prima dice di volersi fare processare e poi si spaventa. Sta cercando il solito ombrello della protezione parlamentare – spiega -, come nella Prima e nella Seconda Repubblica. Bel Governo del cambiamento“.


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