Bud Spencer è stato uno dei simboli di Napoli. Inizialmente ha portato in alto in nome della città con la sua carriera sportiva da nuotatore ottenendo grandi risultati. Successivamente è diventato famoso come attore dove insieme a Terence Hill è diventato la figura predominante del western italiano.
Si tratta di uno dei figli più illustri di questa città. Sempre amato da tutti per la sua bontà e la sua napoletanità Celebre la sua frase in trasmissione da Fabio Fazio “Io non sono Italiano, sono Napoletano. È un’altra cosa”
Questa frase ha stabilito un legame definitivo e infinito con tutti i partenopei che ogni giorno mostrano un grande affetto. Infatti a lui è stata dedicata un’opera ai Quartieri Spagnoli.
Queste le parole del Consigliere RegionaleFrancesco Emilio Borrelli che oggi dedicherà una puntata speciale de “La Radiazza” al mitico Bud Spencer:
“Giovedì 31 ottobre, in occasione del novantesimo anniversario della nascita di Bud Spencer, gli dedicheremo una puntata de “La Radiazza”. SEMPRE GIOVEDì ALLE 12 AL GAMBRINUS SARA’ OFFERTA UNA TORTA A LUI DEDICATA. Gli spettatori potranno recarsi al locale o chiamare in trasmissione per riascoltare un brano facente parte delle colonne sonore dei suoi film, uno spezzone dei suoi successi o raccontare un aneddoto legato alla figura di un attore che ha scritto la storia del cinema italiano. Carlo Pedersoli è stato un grande figlio di Napoli che ha esportato il meglio della nostra città. La sua stella ha varcato i confini nazionali. Ancora oggi i suoi film vengono trasmessi dalle televisioni di tutto il mondo.
“Bud Spencer è ricordato con affetto da tutti i napoletani. Lo testimoniano l’installazione in legno in vico Lungo Gelso ai Quartieri Spagnoli realizzata dall’artista Mario Schiano e la nostra proposta di intitolargli una strada. Speriamo che presto la nostra città possa avere un toponimo dedicato ad un attore che, a tre anni dalla sua morte, è ancora vivo nei ricordi di tutti”.