Incidente Metro, De Luca: “Disposti ad aiutare ANM con sei treni dell’EAV”


L’incidente della Metro della Linea 1 ha sconvolto e messo in apprensione tutti, oltre ad aver bloccato la circolazione stradale a Napoli. I tre convogli coinvolti nell’incidente non possono essere messi in servizio, sia per i danni subiti, ma anche perché sono sotto controllo della Magistratura che dovrà indagare sulla dinamica dell’incidente.

Un grave danno subito dalla Metropolitana che già aveva problemi con i treni, perché pochi. Per questo motivo, la circolazione è ripresa, ma è ridotta alla tratta Colli Aminei-Dante. Ad entrare in scena è il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che è disposto ad aiutare l’ANM con alcuni treni dell’EAV.

Treni che sono fermi a Roma per i controlli sicurezza di routine, che stanno impiegando troppo tempo. Ecco le sue parole: “Abbiamo questi convogli completamente ristrutturati che sono fermi a Roma per i controlli sicurezza da sei mesi. E’ un’inaccettabile perdita di tempo e possiamo fare pressione perché la situazione si sblocchi. Siamo disponibili a trasferire questi treni alla linea metropolitana di Napoli per affrontare l’emergenza dopo l’incidente“.

In merito, però, è giunta la smentita di Umberto De Gregorio:

“Credo che le parole del governatore Vincenzo De Luca siano state fraintese. I treni revampizzati che EAV ha pronti per immettere in servizio sulla circumvesuviana – ed è solo in attesa dell’ok dell’ANSF – non possono essere, per le loro caratteristiche, immessi sulla rete metropolitana di ANM; ma è evidente che qualche treno in più in EAV darà comunque una mano alla città.

“Ovviamente EAV è disponibile a dare una mano in ogni forma, come ha sempre fatto, per quanto può e se richiesto, anche in base al contratto di rete esistente con ANM e CTP”.


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