Coronavirus, scuola vandalizzata per la grigliata di Pasquetta: “Premio deficienti 2020”


Napoli – Al Rione Amicizia un gruppo di persone è entrato nella scuola Ammaturo ed hanno festeggiato la Pasquetta con una grigliata senza rispettare alcuna norma del decreto anti Coronavirus.

Coronavirus: quali sono i sintomi, come si trasmette e come si previene.

Proseguono le violazioni del decreto per fermare il Coronavirus. Pasqua e Pasquetta infatti erano considerate molto pericolose sotto questo punto di vista, a causa delle tradizionali braciate e scampagnate fuori porta. La città di Napoli, in realtà, si è comportata molto bene perché durante il fine settimana a fronte di centinaia di controlli sono state elevate solo 20 multe, ma come è ovvio non è mancato l’incosciente di turno.

Questo gruppo infatti è entrato nella scuola, ha portato fuori sedie, banchi, tavole e tutto il necessario per trascorrere una felice Pasquetta in compagnia. Ma la situazione è stata davvero surreale, perché oltre alla violazione del decreto, è stata vandalizzata una scuola. Un bene fondamentale per la crescita dei bambini del quartiere dove queste stesse persone vivono.

Queste le parole di Ivo Poggiani, presidente della III Municipalità, sul proprio profilo facebook:Il premio “Deficienti 2020, anno del CoronaVirus”, va ad un gruppo di persone che a Pasquetta sono entrati nella Scuola e nel nido Ammaturo al Rione Amicizia vandalizzandolo. Portato fuori nel giardino tavoli e sedie, acceso una brace e festeggiato così il lunedì in albis. Non ho parole per voi, siete il male di questa città.

“Alla Preside, al personale scolastico, ai tanti genitori e residenti nel quartiere, alle associazioni che proprio nei mesi scorsi ci avevano dato una mano a dipingere, abbellire la scuola, organizzato attività con i bambini, posso solo dire che sto con voi. Una volta finito questo periodo torneremo a lavorare ancora di più per rendere quello spazio pubblico più sicuro e più accogliente per i tanti ragazzi del quartiere.


Queste le parole della invece della preside Mena Nocera nella lunga lettera che ha inviato ai genitori degli alunni: “Il plesso in via Lorenzo Giusso, è sempre più preda di attacchi spregevoli e meschini di matrice diversa. Ancor di più in questo periodo in cui, per via dell’emergenza, sono sospese le attività didattiche. 

“Ragazzi usurpano lo spazio pubblico e mettono a rischio anche la salute di tutti noi. Dei veri campioni! Credetemi, faccio fatica a collocarli, a censirli, anche a giudicarli.

“Per quanto ci riguarda, la scuola farà la sua parte. Ma, vi chiedo, il territorio, il Rione Amicizia, potrà dire di aver fatto lo stesso? Avrà fatto tutto quello che poteva per stringersi intorno al poco che è rimasto e proteggerlo?”


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI