Napoli, scoperta officina abusiva: versava l’olio dei motori in mare


Gli Agenti dell’Unità Operativa Tutela Ambientale della Polizia Locale di Napoli hanno svolto questa mattina un’attività congiunta per il contrasto al fenomeno dell’abbandono e incendio di rifiuti speciali congiuntamente a un equipaggio dell’esercito messo a disposizione dal coordinamento per la terra dei fuochi.

Il personale ha sottoposto a sequestro penale un’officina di autoriparazioni nel quartiere Ponticelli i cui locali si estendevano per circa 300 metri quadrati con annesso deposito ed area esterna. La stessa è risultata completamente priva di qualsiasi autorizzazione amministrativa tanto meno di contratto di gestione dei rifiuti speciali e pericolosi prodotti dalla lavorazione abusiva.

L’officina, sede di un ex autolavaggio, presentava al calpestìo grate di raccolta che conducono a cisterne all’interno delle quali è visibile l’immissione degli oli esausti derivanti dall’attività meccanica ed era inoltre assente qualsiasi impianto di gestione di immissione in atmosfera delle particelle.

Il locale è stato sottoposto a sequestro ed il titolare denunciato all’autorità giudiziaria per la gestione illecita di rifiuti speciali e pericolosi nonché per immissione di rifiuti liquidi nell’impianto di raccolta delle acque reflue (e che quindi finiscono in mare). Il locale, che ospita tale attività abusiva, è risultato non in regola anche dal punto di vista della liceità edilizia per cui si è proceduto con le contestazioni relative alle sanzioni penali relative al testo unico dell’edilizia per costruzione abusiva.

Nella stessa mattinata sono state controllate altre due attività, un autolavaggio e un centro rivendita auto, entrambi sono stati sanzionati amministrativamente per la gestione irregolare di rifiuti nonché per l’assenza del registro di annotazione del carico e scarico dei rifiuti prodotti.

Le sanzioni amministrative comminate ammontano a circa € 6000 (seimila/00). La Polizia Locale ha in programma l’esecuzione di ulteriori controlli sia nel quartiere di Ponticelli che nelle altre zone della città di Napoli.

L’Assessore Alessandra Clemente dichiara: “L’esperienza maturata nel tempo dalla nostra polizia locale permette sempre più interventi mirati e puntuali nel contrastare chi ancora oggi pensa di poter riversare sulla salubrità della nostra terra i costi economici e sociali delle proprie attività illecite. Il corretto ciclo dei rifiuti va rispettato e non ci sarà mai tolleranza per chi inquina il bene comune più importante, l’ambiente”.


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