Rapinatore causò infarto a Don Antonio di Montesanto: pena ridotta nonostante l’aggravante


Napoli– Il rapinatore che causò la morte per infarto al commerciante Don Antonio Ferrara del market Pietruccio a Montesanto è stato condannato per rapina e per aver causato il decesso dell’uomo. Ma nonostante i reati siano due, e non più uno come al verdetto di primo grado, la pena è stata ridotta di 2 anni.

In quel caso infatti il rapinatore Luigi Del Gaudio fu scagionato dall’accusa della morte provocata al commerciante. Fu condannato dunque ad 8 anni per rapina a mano armata, ed il giudice emise che non c’era nessun nesso con l’infarto.

Oggi si è giunti alla corte d’appello. I giudici, nonostante abbiano riconosciuto in Del Gaudio il colpevole della morte del commerciante, riducono la pena da 8 a 6 anni per l’imputato. Grande merito è del suo avvocato difensore che ha fatto leva, stando a quanto riporta il Mattino, sulla pronta confessione del rapinatore.

La notizia della morte di Don Antonio fece subito il giro del web perché era uno dei personaggi più amati e conosciuti da tutta la zona grazie alla sua gentilezza e simpatia.

La vicenda legata alla morte di Don Antonio è quindi giunta ad un epilogo che lascia l’amaro in bocca a tutti gli amici e conoscenti che avrebbero voluto quanto meno una pena parti alla precedente, e cioè di 8 anni. Se non addirittura più lunga visto che Del Gaudio è stato condannato anche per la morte del commerciante di Pietruccio a Montesanto.


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