Troppo spesso si parla di ritardi del 118, di errori medici e problemi all’interno degli ospedali. Poche volte invece si elogia il lavoro svolto dagli stessi. In questo caso del ragazzo in arresto cardiaco per esempio, poteva essere fatale un leggero ritardo, fortunatamente così non è stato.
Stando a quanto riportato dalla pagina Facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate” infatti il 118 avrebbe impiegato pochissimi minuti per raggiungere il campo di calcetto di Pianura, il Santiago, partendo dal lato opposto della città. Gli operatori hanno così eseguito le consuete manovre di rianimazione facendo riprendere il 26enne per poi trasportarlo all’ospedale Monaldi.
Queste le parole nel post della pagina Facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate“: “Il grande 118! Alle ore 22.38 del 23 settembre la postazione della Ferrovia viene allertata per “perdita di coscienza “ al campo sportivo “Santiago” di Pianura, stiamo parlando di due punti opposti della città. Dopo una manciata di minuti ferrovia è sul posto e trova un paziente di 26 anni in arresto cardiaco. L’equipaggio inizia immediatamente le manovre di rianimazione cardiopolmonare con l’ausilio dei farmaci (ALS). Il paziente riprende ritmo e respiro! Arriva al Monaldi sano e Salvo.”
IL GRANDE 118!Alle ore 22.38 del 23 settembre la postazione della Ferrovia viene allertata per “perdita di coscienza “…
Pubblicato da Nessuno tocchi Ippocrate su Giovedì 24 settembre 2020