Napoli, sequestrati 1.033 medicinali all’aeroporto di Capodichino: provenivano dall’estero


Napoli, sequestrate 1.033 confezioni di medicinali e farmaci vari, privi di ogni certificazione e documentazione richieste dalla normativa comunitaria e nazionale, durante un’operazione di sdoganamento e controllo dei bagagli individuali all’aeroporto di Capodichino.

Il viaggiatore, di nazionalità ghanese ma residente nella provincia di Caserta, era arrivato dal Ghana via Parigi.

Una volta arrivato a Napoli, resosi conto dei controlli dei funzionari ADM e della Guardia di Finanza, aveva deciso di non prelevare i bagagli dai nastri trasportatori della sala arrivi dell’aeroporto, dichiarandoli immediatamente come smarriti.

Le valigie erano così state recuperate e custodite presso l’ufficio Lost & Found dell’aeroporto, in attesa che il proprietario tornasse a ritirarli.

Nonostante il tentativo escogitato, il passeggero è stato subito individuato e denunciato per violazione all’art. 147 del D.Lgs. n. 219/2006, che disciplina l’importazione e la commercializzazione dei medicinali, rischiando un’ammenda fino ad un massimo di 100.000 euro e l’arresto fino ad un anno.

I medicinali sequestrati, pari a quasi 7.500 tra pillole, compresse e spray di varia natura e genere, avrebbero potuto causare altissimi danni per la salute dei potenziali acquirenti, nonché alimentare il mercato nero dei farmaci.

Un altro successo per la Guardia di Finanza di Napoli, dopo un caso analogo di maxi sequestro di 17 kili di cocaina provenienti dalla vicina Olanda.


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