Festa del Carmine 2014. Appuntamento tra sacro e profano


 

Incendio del campanile del Carmine

Dall’11 al 16 luglio ritorna la più importante festa popolare napoletana: la Festa del Carmine.

Probabilmente l’origine della festa in onore della Madonna Bruna risale al 1500, dopo i prodigiosi avvenimenti del pellegrinaggio a Roma.

La prima notizia certa di una festa la apprendiamo dalla “Cronistoria del Real Convento del Carmine Maggiore di Napoli”scritta dal P. Pier Tommaso Moscarella, quando  racconta gli eventi della rivoluzione di Masaniello del 1647.

Nei pochi registri di esito ancora esistenti presso l’Archivio di Stato, sono rarissime le notizie di spese fatte per la festa.

Questo ci da la conferma che le spese venivano offerte dai devoti, e ognuno dava il suo contributo come poteva, quindi è proprio il caso di dire, che la festa del Carmine è la festa dei napoletani, di tutti coloro che amano invocarla: “mamma d’o Carmene!”

napoli_madonna_del_carmine

A testimonianza dello storico legame tra la devozione religiosa e la cultura popolare, la Basilica Santuario del Carmine Maggiore ha programmato, in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale delle Antiche Botteghe di Piazza Mercato e l’Associazione Culturale NarteA, una serie eventi culturali, teatrali, musicali e artistici .

Si partirà, domani 11 luglio alle ore 20.30, con la visita guidata teatralizzata dal titolo “Gli echi della rivolta” che, ricordando proprio la sera “storica” dell’11 luglio in cui Masaniello si recò in visita al vicerè spagnolo Duca D’Arcos, condurrà i visitatori nel luglio del 1647, quando il popolo napoletano fu messo in “ginocchio” dal governo spagnolo che decise di aumentare le gabelle sulla frutta per l’ennesima volta.

echi della rivolta

A chiusura dei festeggiamenti religiosi vi sarà il momento più suggestivo della Festa del Carmine: l’incendio del Campanile del Carmine. Un rito antico, atteso da napoletani e turisti e da sempre accompagnato dal suono caratteristico delle tammorre.

L’incendio del Campanile del Carmine sarà preceduto da un percorso musicale proposto dall’associazione NarteA: “Madonna de lu Carmine”.

Il percorso andrà in scena nella splendida cornice della Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, aperta eccezionalmente per l’occasione.

Per saperne di più sulle celebrazioni religiose in occasione della Festa del Carmine visita il sito della Basilica Santuario del Carmine Maggiore.

 

Informazioni sugli eventi NarteA:

“Gli Echi della Rivolta”
Data:
venerdì 11 luglio
Orario: 20.30
Costo: € 12
Prenotazione obbligatoria: 339.7020849 o 334.6227785

“Madonna de lu Carmine”
Data:
martedì 15 luglio
Orario: 20.30
Costo: € 12
Prenotazione obbligatoria: 339.7020849 o 334.6227785

 


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