Napoli, controlli della Polizia Municipale: nell’ultimo mese ritirate 82 patenti

Volante della Polizia di Stato sul lungomare di Napoli



Napoli – numerosi controlli e multe nell’ultimo mese.
E’ da giovani che impariamo a seguire le regole del codice della strada eppure ci sono ancora troppe persone che non le rispettano, causando disagi alla circolazione o nel peggiore dei casi incidenti.

A Napoli la Polizia locale, nell’ultimo mese ha svolto un’intensa attività di controllo soprattutto durante il fine settimana. Sono stati infatti effettuati 2279 controlli, sanzionando circa 1200 automobilisti ; sono state ritirate 82 patenti ed oltre 170 provvedimenti tra sequestro e fermo amministrativo di veicoli.

Nello specifico sono state irrogate circa 70 sanzioni per eccesso di velocità, 36 nel settore autotrasporti e 10 ai bus turistici. Infine sono stai denunciati 56 parcheggiatori abusivi parte dei quali percepiva anche il reddito di cittadinanza.

I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, soprattutto nel periodo delle feste natalizie quando, probabilmente, ci saranno ulteriori restrizioni alla circolazione. La polizia infatti non dovrà soltanto controllare chi non rispetta le regole della strada ma, anche chi viola le regole del Dpcm.

Controlli anti covid che hanno portato ad innumerevoli sanzioni in questi giorni, soprattutto a causa di feste abusive. Nelle ultime settimane sono state 3 le feste abusive, in altrettanti b&b di Napoli, scovate dalle forze dell’ordine che hanno provveduto a contrassegnare multe ai partecipanti, sprovvisti ovviamente di mascherina e senza nessun distanziamento sociale.

Inoltre la Polizia Municipale San Giovanni ha svolto accertamenti di prevenzione e repressione dell’abbandono di rifiuti nelle zone adiacenti l’insediamento abusivo di via Cupa Cimitero a Barra. Durante i controlli sono stati eseguiti tre sequestri di tre distinte attività industriali.

La prima, un’officina di gommista sita nelle adiacenze del campo abusivo di Barra che esercitava l’attività senza alcuna autorizzazione, senza alcun contratto di recupero e smaltimento dei pneumatici fuori uso (PFU), obbligatorio per legge. L’attività è stata sottoposta a sequestro con apposizione di sigilli alla porta ed il titolare, denunciato all’autorità giudiziaria per la gestione illecita di rifiuti speciali, veniva multato con una sanzione pari a 5.000€.

La seconda attività illecita sottoposta a sequestro è costituita da un grande autolavaggio composto di due piste e privo dell’impianto di trattamento e depurazione delle acque derivanti dal processo di lavaggio, per cui i liquidi intrisi di solventi saponi, oli e grassi dei veicoli finivano direttamente nell’impianto fognario senza alcuna depurazione. Anche in questo caso sono stati posti sigilli all’attività e denunciato il titolare all’autorità giudiziaria.

Il terzo sequestro di maggiore importanza per dimensione è stato operato nei pressi di via G. Ferraris più precisamente, in via Ferrante Imparato, zona industriale della città, ai danni del gestore di un centro di raccolta di qualsiasi oggetto che nell’ accumularli e gestirli impropriamente attraverso processi di rottamazione ha determinato un accumulo di rifiuti sia speciali che pericolosi.

La stima quantitativa di tali rifiuti ammonta a oltre 2000 m³ di rifiuti ammassati. Il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per realizzazione di discarica di rifiuti speciali e pericolosi misti tra loro e verbalizzato con una sanzione amministrativa pari ad € 5.000“.

 


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