Ristoratori in strada, proteste contro De Luca: “Ci stai distruggendo”


Ristoratori inferociti contro Vincenzo De Luca. Ieri sera l’annuncio del Governo secondo cui la Campania sarebbe passata in zona gialla fino al giorno 23 dicembre, tuttavia nel primo pomeriggio di oggi è giunta l’ordinanza regionale numero 98 che conferma le limitazioni della zona arancione. Questo vuol dire che non solo i ristoratori non avranno quei quattro giorni di respiro che con la situazione attuale sono boccata di ossigeno, ma che molti di essi hanno perso migliaia di euro in quanto pronti per aprire domani.

Un discorso riassunto benissimo dalla proprietà della Trattoria Nennella ai Quartieri Spagnoli, che tramite una diretta Facebook ha mostrato come il personale fosse già al lavoro in vista della riapertura. “Ci stai distruggendo”, è la frase più emblematica rivolta sia a Vincenzo De Luca che a Giuseppe Conte. “La roba che abbiamo preparato la buttiamo?”, è l’interrogativo che giustamente che si pongono le attività di ristorazione.


Alla prospettiva di un mancato guadagno si aggiunge dunque anche una perdita economica per i tanti che avevano già fatto la spesa. La comunicazione da parte della Regione Campania è avvenuta dopo pranzo, quando invece già nella serata di ieri o questa mattina presto avrebbe potuto annunciare che ci sarebbero state delle limitazioni. Una conferma della zona arancione, insomma, arrivata come un fulmine a ciel sereno.

Decine di persone si sono a questo punto riversate in strada dandosi appuntamento sul lungomare. Da lì, probabilmente, si formerà un corteo in direzione di Palazzo Santa Lucia.


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