“Abbiamo messo la testa a posto”: si svela il restauro della Statua del dio Nilo


 

statua del nilo

Sabato 15 novembre 2014 si festeggia il lieto fine di una storia che ebbe inizio nel secondo dopoguerra, quando con l’ausilio della notte, la statua del dio Nilo a Largo Corpo di Napoli, fu deturpata e derubata della testa della sfinge che caratterizzava il suo blocco di marmo, probabilmente per essere rivenduta al mercato nero.

Il 17 dicembre 2013, meno di un anno fa, fu annunciato pubblicamente il ritrovo della testa della sfinge, in Austria, da parte del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli e sempre in quella occasione il Comitato per il Restauro della Statua del Corpo di Napoli promise di “mettere la testa a posto” prima di Natale 2014. Con una puntualità cui, purtroppo, non siamo abituati, la promessa è stata mantenuta.

Anche grazie al contributo degli oltre 2200 cittadini che hanno partecipato all’iniziativa di raccolta fondi per il recupero della statua. Il patrimonio del Comitato è costituito, infatti, dai contributi dei promotori e degli aderenti, siano essi singoli cittadini, enti pubblici o associazioni private. Molti residenti e frequentatori della zona, inoltre, hanno sostenuto l’iniziativa semplicemente attraverso l’acquisto di cartoline, che riproducono a dimensioni ridotte il prezioso disegno (IN FOTO) che il Maestro Lello Esposito, uno dei primi animatori del progetto, ha dedicato con grande passione alla campagna. Cartoline che si sono potute acquistare presso il Museo Cappella Sansevero e presso i numerosi esercizi commerciali, librerie e ristoranti che hanno offerto la propria disponibilità (Articoli Religiosi Russo, Bar Nilo, Bar Pasticceria Scaturchio, Caffè Letterario Strega, Caffetteria San Domenico, Gambardella, Libreria Colonnese, Libreria Dante & Descartes, Libreria Librido, Libreria Ubik, Museum Shop, Pizzeria Sorbillo, Tandem, Tattooo Records, Taverna dell’Arte).

disegno-lello-esposito-per-il-comitatoIl programma prevede un’intensa mattinata: dopo la presentazione alla stampa (ore 10.30) si svelerà al pubblico il Corpo di Napoli restaurato alle ore 11.30. La festa continuerà con diverse sorprese proposte per l’occasione ai cittadini, che alle 12.30 potranno assistere al Concerto della Fanfara del X Reggimento Carabinieri “Campania” in Piazza San Domenico Maggiore.

A conclusione dei festeggiamenti, il Comitato per il Restauro della Statua del Corpo di Napoli invita tutti i napoletani al brindisi tra Piazzetta Nilo e Piazza San Domenico Maggiore, realizzato con la collaborazione di Gran Caffè Neapolis, Bar Nilo, Caffetteria San Domenico, Bar Pasticceria Scaturchio, Caffè Letterario Strega.


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