Coronavirus. A pranzo dai parenti: 4 denunciati a Portici per aver violato il decreto


Denunciata una famiglia di Portici per aver violato il decreto “Io resto a casa” per contrastare il Coronavirus. I carabinieri li hanno fermati mentre rientravano da Ercolano da un pranzo con i parenti.

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Spesso la domenica i napoletani si recano a casa di parenti per pranzare insieme. Una tradizione che però in questo periodo di quarantena va messa in disparte per rispettare le norme vigenti del decreto emanato da Conte.

Non sempre queste regole sono rispettate. Ieri infatti una famiglia di 7 persone, di cui 3 bambini piccoli (ovviamente esenti dalla denuncia), si è recata da Portici ad Ercolano per pranzare insieme alla parentela.

Proprio sulla via del ritorno, l’auto di queste persone è stata fermata per un controllo dai carabinieri della stazione di Portici. Gli agenti non hanno reputato la giustificazione come valido motivo per uscire di casa e così è scattata la denuncia.

Certamente non è semplice affrontare la quarantena, stare chiusi in casa e non poter vedere i propri cari. Questo però è un momento in cui l’Italia e tutto il mondo deve essere unito. Bisogna pensare alle conseguenze che questi gesti, così apparentemente normali, possono causare a tutti i cittadini ed a loro stessi. C’è l’esigenza di far rispettare le regole se vogliamo che tutto questo finisca.


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