Solfatara chiusa dopo 10 mesi, il sindaco: “Colpa dell’inerzia di chi gestisce”


A dieci mesi dalla chiusura del Vulcano Solfatara, dopo la tragedia che colpì una famiglia il 12 settembre 2017, il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia mostra il suo disappunto e rammarico per quanto ancora nulla sia cambiato.

“È davvero un peccato che un forte e tradizionale attrattore turistico, come la Solfatara, non sia ancora fruibile. Del resto, dopo i drammatici e dolorosi eventi accaduti, questa amministrazione non può che condividere appieno l’operato dell’Autorità Giudiziaria, alla quale si ribadisce la massima disponibilità alla più ampia collaborazione entro i limiti in cui, stante il carattere privato dell’area, essa risulta spendibile”.

“Dobbiamo purtroppo registrare – aggiunge il primo cittadino – che l’inerzia della proprietà e della società di gestione che, a quanto consti, non hanno ancora proposto un valido piano di messa in sicurezza dell’area al fine di garantirne la perfetta e sicura fruizione, comporta necessariamente che l’accesso alla Solfatara ed alle strutture che vi insistono risulti tutt’ora precluso”.

“Non possiamo far altro che auspicare che in tempi brevissimi, superate le pur comprensibili difficoltà gestionali, vengano eseguiti gli interventi indispensabili per poter restituire al pubblico questo straordinario e strabiliante pezzo di territorio”.


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