Nonostante i cartelli comunali, a contrassegnare i posti “proibiti”, siano stati esposti già dalla scorsa settimana, sono almeno sette le vetture multate dai vigili per il mancato rispetto del divieto. Un quorum destinato a salire se il piccolo tumulto creatosi in zona dopo la scoperta delle prime sanzioni non avesse diffuso la notizia spingendo molti cittadini a spostare in fretta e furia i propri veicoli. L’ordinanza di divieto sarà operativa fino a venerdì 24 febbraio.