Torre del Greco, sciopero dei professionisti della sanità: lavorano senza stipendio


“In un momento storico in cui forte è l’attenzione per la tutela dei più deboli, non vorremmo che si tratti da parte della Regione Campania e di coloro che gestiscono la sanità a Napoli e provincia solo di slogan pubblicitari o passerelle” – dichiara Vincenzo Migliore, Cisl Fp Area metropolitana di Napoli.

“Purtroppo dobbiamo registrare la mancanza di volontà al dialogo e alla risoluzione della problematica delle strutture accreditate i cui professionisti della salute si ritrovano a dover lavorare senza percepire lo stipendio e con procedure di licenziamento in atto”. Prosegue Migliore

“E’ ciò che sta avvenendo al Centro Dimensione Azzurra e alla Cooperativa Aurora di Torre del Greco, i cui crediti ammontano, rispettivamente, a circa 5 e 14 mensilità -continua il sindacalista – E che nonostante lo sciopero dell’8 marzo scorso si ritrovano ancora senza risposte, anche dopo vari incontri in Prefettura e in Regione con gli organi preposti, senza un accordo che garantisca il pagamento degli stipendi e il ritiro delle procedure di licenziamento con a rischio 150 posti di lavoro”.

“Perciò il 4 e il 5 aprile ritorneremo in piazza con uno sciopero di 48 ore sia per la mancanza di sensibilità alla vertenza dei lavoratori e quindi delle loro famiglie, ma anche per evitare lo smantellamento delle attività sanitarie di riabilitazione a tutela della salute dei cittadini di Torre del Greco.”


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