Secondo quanto riporta una nota dei carabinieri, il tutto è scaturito da un controllo generale delle certificazioni verdi, effettuato sui clienti di alcuni dei ristoranti in Via ripuaria, strada che conduce al litorale di Varcaturo. Tutti i clienti hanno mostrato il QR code, come da prassi, e tutte le certificazioni sono state verificate.
Solo una donna non ha esibito nulla: non aveva con sé la certificazione di vaccino né il risultato di un tampone recente, e in più era sprovvista di un documento di identità. Quando i militari dell’Arma sono riusciti a identificarla hanno fatto anche un’importante scoperta: la 29enne sprovvista di Green Pass era sottoposta agli arresti domiciliari.
Arrestata prima che arrivasse il conto, la 29enne è stata sottoposta nuovamente agli arresti in casa e attende ora l’udienza di convalida. Per lei e per il ristoratore anche una sanzione per violazione alla normativa anti-contagio