L’aneddoto particolare, però, riportato da InterNapoli, è un altro. Un medico, di ritorno dalla sua giornata di lavoro, ha trovato le buste con i regali nella funicolare e, intuendo che qualcuno le avesse dimenticate, le riporta in negozio prima di rientrare a casa.
La sera, la nonnina (che aveva lasciato al titolare del negozio il suo numero di telefono) viene contattata proprio dal negoziante, che le comunica la bella notizia: “Signora è venuta una persona che ha trovato la sua roba in funicolare e vedendo la busta del negozio è venuto fin qui a portarmela. L’aspetto quando vuole”.
Così, la donna si reca in negozio e riceve dal commerciante un buono di 200 euro da spendere. Non è riuscita a conoscere il nome del gentile benefattore che ha riportato i regali nel punto vendita, ma il gesto bellissimo resta, così come la gratitudine della signora.
Un episodio, l’ennesimo, che dimostra come Napoli non sia solo stese, camorra ed omicidi. L’essenza di Napoli è in tutti quei piccoli gesti quotidiani che troppo spesso vengono silenziati, e invece dovrebbero essere urlati a gran voce.