In un primo momento de Giovanni aveva espresso l’intenzione di imporre la chiusura dei locali alle ore 1:30, poi è stata trovata la mediazione che accontenta tutti.
Gli altri termini dell’accordo prevedono: stop alla musica a partire dalla mezzanotte, presenza di uomini della vigilanza privata, rispetto degli spazi dedicati ai tavolini che, alla chiusura, dovranno essere sistemati all’interno dei baretti e non più all’esterno per lasciare la strada libera.