Diffidata perché non aveva presentato il resoconto delle spese effettuate durante la campagna elettorale. E’ questa la lettera recapitata ai genitori di una ragazza affetta dalla sindrome di Down, candidata a sua insaputa alle scorse elezioni comunali di Napoli, in una lista civica che appoggiava la candidata del PD Valeria Valente: “Qualcuno, a nome di Federica, ha fatto questo gioco, perché le coincidenze sono troppe” spiega la mamma della ragazza ai microfoni del TG5.
I genitori, per fare chiarezza sulla strana vicenda, si sono presentati al Comune per avere spiegazioni: è emerso che altre persone sono state candidate a loro insaputa. Intanto anche Valeria Valente commenta la strana vicenda, dichiarandosi parte lesa: “Presenterò un esposto alla procura, chiedendo che sia fatta chiarezza nell’interesse mio e di tutte le persone oneste coinvolte in questa vicenda“.