A mettere in evidenza questo primato è la pagina Facebook Scienza e Sud, che scrive:
Mentre in Italia le classifiche penalizzano spesso le nostre università, che non neghiamo abbiano tanto su cui migliorare, le più prestigiose classifiche internazionali sono più lusinghiere.
Ad esempio (riportando dal corriere della sera): “Effetto expo per il corso di laurea in Food science and resources: la Federico II è 20esima al mondo seguita da Bologna (23esima) e Milano (34esima). Ma l’università di Napoli ottiene anche un lusinghiero 24esimo posto in ingegneria aerospaziale, battendo i politecnici di Torino (33esimo) e Milano (40esimo).”
Riportiamo inoltre una riflessione del prof. Agostino De Marco : “Sulla base dell’osservatorio internazionale indipendente ARWU nel 2018, l’Università di Napoli Federico II ha ottenuto, nel settore Aerospace Engineering, un punteggio superiore ai Politecnici di Torino e di Milano.
++Particolare significativo++
Se si va alla pagina indicata, sulla destra c’è un menu a tendina che riporta le diverse componenti che hanno determinato il punteggio di ARWU. Se si seleziona la voce CNCI “Category Normalized Citation Impact”, #UniNa risulta avere uno score pari a 100, che è il più alto al mondo. Questo vuol dire che siamo stati il gruppo universitario più citato al mondo in tutto il 2018, nel settore Ingegneria Aerospaziale. Vista la differenza di budget con altri “colossi” tipo MIT e Delft, è un risultato davvero considerevole.”
Tale importante riconoscimento segue quello ottenuto circa 2 anni fa dalla stessa tramite il parametro H-Index, secondo il quale Ingegneria alla Federico II risultà prima in Italia.