Queste le sue parole: “Rileggendo le pagine del libro quello che colpisce è come a distanza di quaranta anni i temi, i problemi e le sofferenze siano sempre le stesse. Mancanza di lavoro, crisi industriale, sicurezza, precarietà. Questa terra in quaranta anni non è stata in grado di dare risposte a problemi che si ripetono e che vengono pagati sulla pelle dei cittadini”.
Emblematico è il caso dei lavoratori Whirlpool dello stabilimento di Napoli, coinvolti nelle procedure di licenziamento. Proprio a loro il primo cittadino ha offerto il suo supporto sollecitando interventi a sostegno dei soggetti coinvolti.
“C’è tanta gente che ha perso il lavoro, tante persone che vivono situazioni di precarietà molto difficili Se non riusciamo a dare una prospettiva concreta di futuro a queste persone non possiamo creare una società più giusta né combattere la camorra. Sono due cose collegate perché spesso nella marginalità e nella mancanza di lavoro si nasconde la strada dove le organizzazioni criminali penetrano” – ha concluso.