Martedì 23 luglio, a Licola – comune dell’area metropolitana di Napoli, un carabiniere libero dal servizio ha salvato due ragazzine che, per le avverse condizioni del mare, non riuscivano a risalire a riva rischiando di annegare.
Il militare, senza pensarci due volte, si è prontamente tuffato in acqua ed ha soccorso le due giovani, in balia delle correnti. Una volta raggiunte, le ha portate in salvo con grandi difficoltà, con tutte le sue forze. Un gesto eroico, sottolineato anche dal sindacato dell’arma.
«Esprimiamo grande soddisfazione nei confronti di un Militare in servizio presso Il Comando Carabinieri Banca d’Italia e precisamente 3^ Sezione Vigilanza di Roma, che lo scorso 23 luglio in località Licola, nel napoletano, ha salvato due ragazzine che per le avverse condizioni del mare non riuscivano a rientrare a riva rischiando l’annegamento poiché allo stremo delle forze. Il collega senza pensarci si è tuffato per soccorrere le due ragazze che erano in balia delle correnti. Una volta raggiunte hanno cercato di nuotare con tutte le forze verso la riva con non poca difficoltà».
Lo dichiara la segreteria provinciale di Roma del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
«Siamo grati al collega che, come tanti altri Carabinieri, ogni giorno mettono a rischio la propria vita per il bene della comunità, fiduciosi che l’Amministrazione valorizzi gesti ed azioni come questo».