Era dal 16 giugno scorso che Chierchia si era reso irreperibile, dopo un permesso premio dalla casa-lavoro di Vasto, in provincia di Chieti. Accusato dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli di essere il mandante dell’omicidio di Aurelio Venditto, avvenuto il 28 febbraio 1999 a Torre Annunziata, l’ex latitante oggi rischia l’ergastolo: è questo il motivo per il quale aveva deciso di nascondersi, facendo in modo che si perdesse ogni sua traccia. Il processo, comunque, si concluderà a settembre; per il momento l’uomo è stato trasferito nel carcere di Campobasso.