A fare la scoperta sono stati gli uomini del commissariato coordinati dal primo dirigente Davide Della Cioppa, i quali sono stati avvertiti dagli altri abitanti dell’edificio allarmati dal cattivo odore che fuoriusciva dalla porta dell’abitazione, oltre a non aver visto il poveretto in giro come di solito avveniva.
Gli agenti si sono introdotti in casa e hanno trovato l’uomo morto in camera da letto, vegliato dal fratello con problemi psichici. L’intervento della scientifica ha permesso di constatare, ad un primo esame, che si è trattato di morte naturale non essendo stati rilevati segni di effrazione ne particolari dettagli sul corpo.
La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha disposto l’autopsia della salma per i dovuti accertamenti, che faranno luce sulla faccenda. Dopodiché, il corpo sarà restituito ai familiari per i funerali.