Prosegue: “Quest’anno abbiamo segnato con un difensore ed un centrocampista. Adesso i ragazzi stanno subendo il contraccolpo psicologico, nel senso che la porta sembra stregata per loro. Bisogna che capiscano che sono attaccanti, e giocano in una squadra che gioca prettamente in attacco. E quindi mi aspetto qualcosa in più da loro“.
Sul modulo: “Miglioramenti? Sotto porta ci arriviamo sempre, però a volte sbagliamo l’ultimo passaggio o passiamo palla anziché tirare e viceversa. E’ un fattore psicologico più che tattico. Adesso bisogna essere meno belli davanti ma più cattivi. Sono sicuro che nel momento in cui inizieremo a segnare, si sbloccheranno anche i ragazzi. Ripeto, è una squadra giovane, e gli over che sono davanti devono darci una mano“.
Su De Simone: “Come tutti i nuovi che sono arrivati è ancora un po’ indietro di condizione ma si sta impegnando. E’ un ragazzo molto valido, ma di certo non è quel giocatore che può farci fare il salto di qualità, ma per un motivo di reparto. A centrocampo non abbiamo problemi“.
Le parole di Guastamacchia, autore del gol della Turris: “Questo campo mi porta fortuna, speriamo bene per il prosieguo. La partita non è andata come volevamo. Dopo un buon primo tempo, nel secondo ci siamo un po’ abbassati. Dobbiamo essere più bravi nello sfruttare le azioni che creiamo. Sall? La concorrenza fa sempre bene, si è integrato alla grande. Come reparto credo che abbiamo trovato una giusta quadratura. Peccato per il gol subito. Il campionato? Penso siamo sulla strada giusta. Domenica affronteremo l’Altamura, non sarà facile ma ce la giocheremo a viso aperto“.