La Guardia di Finanza di Bologna indaga su un uomo originario di Torre del Greco per rapporti con la 'ndrangheta
La compagnia di Torre del Greco ha rilevato, dopo svariate indagini terminate nell’anno 2017 per le annualità d’imposta dal 2012 al 2015, che non sarebbero stati dichiarati al Fisco oltre 13 milioni di euro di ricavi.
Vi sarebbe stato inoltre un mancato versamento di IVA pari a più di un milione di euro.
I beni sottoposti a sequestro preventivo da parte della Procura di Torre Annunziata, hanno un valore complessivo di 255 mila euro atti a coprire almeno in parte la somma che è stata sottratta all’amministrazione finanziaria da parte della società e inoltre azzerano il cospicuo vantaggio economico ricavato dall’evasione fiscale.