Il grande giorno è finalmente arrivato. L’imprenditore abruzzese Attilio Di Stefano, accompagnato da alcuni consulenti, si è recato nel pomeriggio presso il palazzo Baronale di Torre del Greco.
Ad aspettarlo, il sindaco Luigi Mennella, che l’ha accolto nei suoi uffici per discutere del futuro corallino. Un incontro che ha lasciato vibrazioni positive nella delegazione di fedelissimi accorsa in piazza del Plebiscito per mostrare tutta la propria vicinanza a quello che sembra a tutti gli effetti essere l’uomo in grado di poter regalare un destino nuovo alla Turris.
Poco più di un’ora, tanto è durato il colloquio, che, come sottolineato ai nostri microfoni dai protagonisti, è stato più che proficuo.
Successivamente, Di Stefano e Mennella si sono recati presso lo stadio Amerigo Liguori. Passaggio obbligatorio, tastare il terreno di gioco e respirare l’aria del campo, giudice supremo di quel gioco sottratto al popolo corallino mesi fa con rabbia e freddezza.
Un colpo dritto al cuore di una città che nelle sue viscere ha trovato ancora una volta forza e dignità per rinascere.
‘Post fata resurgo’ da queste parti è ben più di uno slogan. È ragione, identità.
E Di Stefano sembra aver già compreso questo spirito. ‘Abbiate fiducia nelle persone’, ha detto a margine. Che tradotto vuol dire ‘abbiate fiducia in me‘.
Poche parole, quelle giuste, che i tifosi sembrano aver già apprezzato. Imprenditore, persona di calcio, l’abruzzese sembra essere tutt’altro che uno sprovveduto.
Del resto, solo poche settimane fa era riuscito a condurre il Castelnuovo Vomano, squadra di Castellalto – comune che conta poco più di 7 mila abitanti -, ad una storica promozione in Serie D.
Carattere e personalità sono ancora tutti da scoprire. Ci vorrà tempo, lavoro. Ma soprattutto, ci vorrà fiducia reciproca per scrivere insieme una storia fatta di rinascita e orgoglio. Passione e coraggio. Sembrano esserci.