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Incidente a Torre del Greco, gli aggiornamenti: identificata la vittima, Mirko muore a 40 anni

Si chiama Mirko Acunzo la vittima dell’incidente avvenuto ieri sera verso le 22 in via Nazionale a Torre del Greco: l’uomo originario di Torre del Greco viveva a Scafati.

Lacrime per Mirko Acunzo, morto in un incidente

Emergono nuovi particolari dell’incidente avvenuto nella serata di ieri 31 luglio 2025 in via Nazionale, nel quartiere Santa Maria La Bruna a Torre del Greco.

Reso noto il nome della vittima: si tratta di Mirko Acunzo, 40 anni, residente a Scafati ma originario di Torre del Greco. Sui social arriva anche il cordoglio del sindaco scafatese Pasquale Aliberti: “La mia vicinanza alla famiglia, ed in particolare ai tre figli ed alla compagna anche a nome della nostra comunità.. vi siamo vicini nel dolore grande che può essere superato soltanto dalla fede… da una grande fede”.

Mirko lascia quindi tre figli ed una compagna nel dolore per una morte improvvisa, seguita ad un incidente sul quale sono ancora in corso indagini per ricostruirne la dinamica.

Si ipotizza uno scontro frontale, il 15enne in prognosi riservata

Pare intanto confermato che lo scooter di Mirko si sia scontrato con un altro ciclomotore sul quale viaggiava il 15enne ferito. Il giovanissimo non sarebbe stato quindi un passeggero della vittima, come inizialmente ipotizzato.

È lo stesso sindaco Aliberti a rivelare uno struggente particolare che lascia commossi: “Mi ha chiamato la mamma di Mirko che nonostante il dolore mi ha detto: ‘Sindaco possiamo capire le condizioni in cui si trova il ragazzo di 15 anni che ha fatto l’incidente con mio figlio?’ Che grande umanità”.

Tutta la comunità di Scafati si sta raccogliendo attorno alle parole di cordoglio del primo cittadino con messaggi e preghiere per una morte così prematura.

Lo scontro tra i due ciclomotori sarebbe stato frontale, all’altezza di via Torretta Fiorillo. Il 15enne coinvolto è tuttora ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale del Mare di Napoli.

Sono nato mentre il Napoli vinceva il suo primo scudetto. Un "odi et amo" con questa terra, lungo una vita intera. Foto, videomaker, scrittura: do ossigeno a tutti i mezzi che mi consentono di raccontare la realtà, la mia realtà. Per i social sono #ilmennyquoditiano