In un primo momento nessuno aveva dato troppo peso a quella che sembrava un’uscita infelice, ma poi la donna ha insistito: “Qui si vota come in Africa”. A quel punto è stato evidente che quella della giornalista non era una semplice battutaccia. La delegazione allora si è ribellata chiedendo che la giornalista venisse richiamata, come poi è avvenuto.
Il congresso Fnsi è in corso a Levico Terme, in provincia di Trento, per discutere e votare su questione fondamentali che riguardano la categoria giornalistica. Chiamati al voto sono dei delegati scelti regione per regione, rappresentanti che in teoria dovrebbero essere scelti tra i migliori esponenti del mondo giornalistico.
È quindi assurdo che questa giornalista, il cui nome non è stato trasmesso, si sia macchiata di un’affermazione così odiosa e discriminatoria, dato che da chi svolge questa professione ci si aspetterebbe sicuramente più intelligenza.