Paolo Palumbo è affetto da una malattia, la Sla, che nega l’uso dei movimenti corporei a chi ne è affetto. Parteciperà questa sera al Festival di Sanremo come ospite per portare un messaggio di speranza e sensibilizzazione.
Il ragazzo affetto da Sla è comunque sempre molto attivo nel tema del sociale. Da tempo ormai porta avanti una campagna di sensibilizzazione che lo ha portato a conoscere anche l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama durante un summit sull’innovazione culinaria. In quell’occasione Paolo presentò il suo libro di ricette “Sapori a colori”. Un libro particolare dato che è finalizzato alla restituzione del sapore del cibo a chi ha perso il senso del gusto.
Paolo, oltre al suo riproduttore vocale, salirà sul palco dell’Ariston insieme a Cristiano Pintus, alias Kumalibre, ed Andrea Cutri, direttore d’orchestra.
Queste le sue parole riportate da Il fatto quotidiano: ““Voglio cantare la Sla a Sanremo. Voglio essere scomodo ma efficace. Amadeus è stato coraggioso a invitarmi e lo ringrazio. Inoltre ho un sogno nel cassetto. Vorrei costruire un centro polifunzionale per l’assistenza dei disabili in una località di mare in Sardegna, dove possiamo essere seguiti e possiamo rilassarci.”
Insomma il Festival di Sanremo non è solo la più importante kermesse musicale italiana. Si tratta di qualcosa di ben più importante che lancia messaggi di speranza e di forza di volontà e di sensibilizzazione.