Chiarisce subito la sua posizione riguardo ad Hamsik che di partita in partita riempie le colonne dei quotidiani sportivi. Non sta giocando al massimo e le continue sostituzioni del tecnico stanno poco a poco facendo penetrare l’idea, messa poi su carta con una penna non proprio leggera, di una crisi dello slovacco. Di un caso.
Per fortuna il tecnico trancia fin da subito ogni velleità polemica: “Hamsik viene sostituito perché insostituibile“, proprio così. Il gioco di parole serve a Sarri per esprimere la profonda ammirazione per lo slovacco. Un calciatore universale, indispensabile per il suo gioco e per fargli saltare il turnover deve gioco forza distribuire le sue forze fisiche e mentali. E aggiunge: “Quando un fuoriclasse ha un momento poco brillante io lo faccio giocare e lo supporto ancora di più, solo così mi potrà dare il 101%”.
Il messaggio è chiarissimo e smorza ogni tentativo di innescare una polemica. E sono servite le sue parole. E’ la dimostrazione che saper comunicare con la stampa aiuta, disinnesca fantasie e complotti. L’esatto contrario di insensati silenzi.