Mentre tutti i suoi compagni festeggiavano la vittoria dopo il rigore realizzato da Milik, Callejón si è inginocchiato sull’erba a piangere: lacrime che potrebbero essere il simbolo del suo addio definitivo al Napoli e a Napoli, una squadra e una città per le quali, con le sue 300 presenze, è stato un pilastro per ben sette anni.
Lacrime che, però, sono anche lacrime di gioia per un traguardo che, per il nostro numero 7, è importante. Ha voluto sottolineare ciò anche la moglie del calciatore, Marta Ponsati Romero: “Ci sono emozioni nella vita che non si possono spiegare con le parole. Sei grande, adorabile e hai un cuore enorme… so cosa significa questo per te, goditelo!”.
Nonostante le lacrime in solitaria, la squadra ha dato un grande segnale al compagno: il mister si è accorto di Callejón in disparte e lo ha buttato nella mischia. I compagni, a questo punto, non hanno esitato a buttarlo in aria in segno di trionfo. Un grande segno di cosa sia essere una squadra, un gruppo.