Calcio Napoli

Maradona, un tifoso a cuore aperto: “Sono distrutto. Nacqui il suo stesso giorno”

Il legame di Napoli ed i suoi tifosi con Diego Armando Maradona è indissolubile. Un tifoso,  Rosario Centrella, 31 anni, è nato il suo stesso giorno e le prime parole del padre furono: “Che bello, è nato lo stesso giorno di Diego.”

Era il 1989 quando Rosario venne al mondo. Precisamente il 30 ottobre, 29 anni dopo la nascita del Dio del calcio. Per questo il padre fu doppiamente felice. Era nato il suo primogenito ed era nato nello stesso giorno del suo idolo.

Per tutta la vita Rosario ha avuto quindi un legame fortissimo con Diego. Tutti gli amici, giorno dopo giorno, gli chiedevano come era nascere il suo stesso giorno. Ad ogni compleanno il pensiero era rivolto proprio anche a Maradona e Papà Armando era sempre più orgoglioso.

La lettera del tifoso

Una storia che mi raccontano da sempre. Da un lato c’era il vanto di mio padre che era orgoglioso che fossi nato lo stesso giorno di Maradona, il suo grande idolo che lo ha fatto innamorare. Mi raccontava anche che lo seguiva sempre al campo Paradiso. Dall’altro lato mia madre, a cui non piaceva il calcio. Nacqui nella clinica dove al fianco di mia mamma, nella stessa camera, nacque il figlio di Gianfranco Zola. Per mio padre già questo era un segno del destino. La mattina che nacqui, quando mia madre si riprese dopo il parto e riaprì gli occhi, dovette sorbirsi mio padre Armando che disse disse: “Incredibile, è nato lo stesso giorno di Diego”.

Mio padre avrebbe anche voluto chiamarmi proprio Diego, sarebbe stato un grande tributo. Poiché però ero il primogenito decisero di darmi il nome di mio nonno. Alla fine fu il gatto a chiamarsi Diego.

Ieri sera è stato un momento molto triste. Mio padre mi ha chiamato al cellulare proprio per avvisarmi di ciò che era appena accaduto. Me lo ha detto singhiozzando e sono rimasto molto colpito. Ho un legame speciale con Diego, per tutta la vita il fatto di essere nati lo stesso giorno mi ha accompagnato. Sono distrutto.”

Oggi i tifosi di Diego Armando Maradona continueranno a rendergli omaggio. In vista della partita di Europa League tra gli azzurri ed il Rijeka, la città si affaccerà ai balconi per applaudirlo e gridare il suo nome.