Calcio Napoli

Raoul Bova vuole denunciare il Napoli e non solo: il motivo

La vicenda del presunto tradimento di Raoul Bova con l’influencer Martina Ceretti potrebbe presto avere risvolti giudiziari ben più ampi rispetto alla semplice diffusione degli audio privati inviati dall’attore.

Secondo quanto emerso, la Procura di Roma ha già aperto un’inchiesta per tentata estorsione, ma Bova non intende fermarsi qui. L’attore sarebbe infatti pronto ad agire legalmente contro chi ha strumentalizzato la vicenda sui social, contribuendo a trasformare una questione personale in un fenomeno virale.

Raul Bova contro il Napoli e non solo, l’attore è pronto a denunciare

A riferirlo è oggi il quotidiano La Repubblica, secondo il quale l’attore 53enne – pronto a tornare in TV il prossimo anno nella nuova stagione di Don Matteo – avrebbe deciso di avviare una doppia causa civile contro Ryanair e il Napoli, ritenuti colpevoli di aver “strumentalizzato a fini ironici e promozionali i suoi messaggi vocali privati” con Martina Ceretti, la stessa al centro dell’indagine per tentata estorsione.

Nel mirino di Bova ci sarebbero in particolare la compagnia aerea irlandese, nota per i suoi post ironici e provocatori, e la società calcistica partenopea, che avrebbe riutilizzato una porzione dell’audio originale per realizzare un video su TikTok dedicato a Kevin De Bruyne, il calciatore belga appena approdato alla corte di Aurelio De Laurentiis.

Una mossa che, secondo fonti vicine all’attore, potrebbe configurarsi come utilizzo illecito di materiale privato, aggravando ulteriormente una situazione già delicata.

L’episodio solleva interrogativi importanti sull’uso dei contenuti personali nei social media e sul sottile confine tra satira, promozione e violazione della privacy. Raoul Bova sembra deciso a far valere le proprie ragioni nelle sedi opportune, e la vicenda è tutt’altro che chiusa.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".