Da oggi, 24 settembre, nelle sale di tutta Italia sarà disponibile “Ag4in – Il film del quarto scudetto del Napoli”, diretto da Giuseppe Marco Albano e prodotto da Filmauro.
Il film offre un viaggio esclusivo nel cuore del Napoli campione d’Italia, raccontando retroscena, momenti inediti e la cavalcata della squadra fino al 23 maggio 2025, giorno della storica vittoria.
Questa mattina, al termine della proiezione, il regista Albano ha partecipato a una conferenza stampa insieme al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che ha commentato l’evento:
“Alle 20 ci sarà l’anteprima e il film uscirà in tutta Italia. È un’occasione per vedere dove stanno i tifosi, se sono solo simpatizzanti o veri appassionati. La storia del Sud e del Napoli merita attenzione anche a livello internazionale, come dimostra l’interesse di club importanti come il City.”
De Laurentiis ha inoltre sottolineato la necessità di riflettere sul futuro del calcio:
“Il calcio deve trovare una nuova strada. Così com’è oggi, in Italia e in Europa, rischia di non sopravvivere ai costi attuali. Bisogna ripensare i campionati e il modo in cui i giovani seguono il gioco, spesso limitandosi agli highlights.”
Il film non celebra solo la vittoria, ma mostra come certe giornate siano state vissute con intensità, fortuna e imprevisti:
“Quando vinci come nel terzo scudetto sembrava tutto deciso in anticipo. Questa volta invece c’è stata suspense, e questo è un valore aggiunto per il racconto filmico.”
Secondo De Laurentiis, il progetto non si fermerà qui: già in fase di realizzazione un nuovo film sul Napoli, che cercherà di raccontare anche gli spogliatoi delle squadre avversarie, soprattutto in Champions League, integrando eventualmente strumenti innovativi come l’intelligenza artificiale.
Il responsabile della comunicazione del club, Nicola Lombardo, ha aggiunto:
“Conte ha visto il film e gli è piaciuto moltissimo. Non abbiamo tagliato nulla: lo spogliatoio è un luogo di concentrazione e riservatezza, ma il risultato è un racconto autentico della stagione. Da ora in poi realizzeremo il film ogni anno, indipendentemente dal risultato finale.”
De Laurentiis ha concluso con un ricordo del passato e della difficoltà di organizzare eventi a Napoli:
“Se potessi, farei tutto come a Roma, ma qui è complicato. Ho visto cosa è successo al povero Ferlaino…”.