Cultura

Villa romana di Ponticelli. Riaperta al pubblico la villa di Caius Olius Ampliatus


Ha aperto sabato 18 giugno alle ore 11 la villa rustica romana di Caius Olius Ampliatus di Ponticelli. La villa è stata così riconsegnata alla città formalmente dal presidente del Club Rotary Napoli Est Ludovico Russo, alla presenza del sindaco di Napoli Luigi De Magistris e della soprintendente ai beni archeologici della Campania Adele Campanelli, dopo due anni dall’inizio dei lavori di recupero. Il club Rotary ha adottato il sito da due anni ed ha avviato un progetto di recupero e rifunzionalizzazione. Sono stati spesi oltre 30000 euro per mettere in sicurezza le coperture e la recinzione, per permettere gli allacciamenti alla rete e per la sistemazione dei percorsi. Inoltre sabato mattina il pubblico è stato accolto dall’artista Paolo Sha-One che si sta occupando dell’opera muraria che rappresenterà un invito ad entrare per chi percorrerà l’asse viario di Via di Villa Romana.

La villa fu scoperta in seguito al terremoto degli anni Ottanta; nel 2007 il sito fu poi chiuso da un muro di cemento che avrebbe dovuto proteggerlo e in seguito è stata aperta occasionalmente grazie all’opera dei volontari del Gruppo Archeologico Napoletano.

La villa è datata in epoca imperiale che va dal II al V o VI secolo d.C. e si tratta di una villa rustica costruita per la produzione di olio e vino.

Il sito da ora in poi verrà costantemente curato dai giovani della cooperativa “Arginalia”.

Indirizzo: villa romana di Ponticelli, in via Decio Mure Console Romano ad angolo con via Villa romana (all’interno del Lotto Zero e adiacente all’Ospedale del Mare)