La ragione di ciò si trova nell’etimologia, nell’origine della parola: al pari di all’intrasatta deriva dal latino, in particolare dalla parola uxor che vuol dire “moglie”, e poiché nel latino tardo si affermò il termine uxoratus, cioè “che ha preso moglie”, da esso abbiamo appunto il Napoletano nzurato. La prova di tale discorso la troviamo nel fatto che di una donna si dice che è maretata, maritata, per dire che è sposata, e non nzurata (mentre, come detto prima, come verbo è usato pure nei confronti delle donne e allora si può sentire s’è nzurata).