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Notte delle Regine, la Reggia apre di sera per celebrare la prima sovrana del Regno di Napoli

Il 13 agosto la Reggia di Caserta celebra la Notte delle Regine, uno degli eventi dedicato alle sue sovrane, con un’apertura serale straordinaria: dopo l’appuntamento dello scorso anno dedicato a Maria Carolina D’Austria, il 2022 è l’anno dedicato a Maria Amalia di Sassonia, prima regina del Regno di Napoli.

Alla Reggia di Caserta si celebra la Notte delle Regine 2022

In occasione del compleanno di Maria Carolina d’Austria, nata a Vienna il 13 agosto del 1752, il Museo del Ministero della Cultura ha istituito un’apertura speciale del Palazzo Reale dedicata proprio alle sue sovrane. Quest’anno l’iniziativa sarà dedicata a Maria Amalia di Sassonia.

Per l’occasione il primo piano del Palazzo Reale resterà aperto dalle 19:30 alle 23:30, con ultimo ingresso alle 22:15.  Gli Appartamenti Reali e le mostre saranno accessibili in orario serale anche venerdì 12 agosto. Il Teatro di Corte e il Parco Reale saranno chiusi.

Nella giornata di sabato, gli storici dell’arte del Museo accoglieranno i visitatori per raccontare loro curiosità e dettagli su Maria Amalia e del suo importante apporto alla costruzione della Reggia di Caserta. La serata sarà allietata dall’accompagnamento musicale dell’Associazione Jervolino.

Sarà possibile visitare anche le mostre “Frammenti di Paradiso – Giardini nel tempo alla Reggia di Caserta”, negli Appartamenti della Regina, e “Il Piccolo Principe – Giuseppe Sammartino alla Reggia di Caserta”, nella Cappella Palatina.

Il numero dei biglietti è contingentato per fasce orarie. I ticket, al costo di 7 euro, sono in vendita su TicketOne o in sede, la sera dell’iniziativa, fino ad esaurimento disponibilità. L’ingresso è incluso nell’abbonamento. Per i titolari di ReggiaCard2022 non è prevista prenotazione.

Reggia di Caserta, la Notte delle Regine celebra Maria Amalia di Sassonia: la sua storia

Maria Amalia di Sassonia, nacque a Dresda il 24 novembre 1724. Figlia di Augusto III di Polonia e Maria Giuseppa d’Asburgo era imparentata a tre re francesi: Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X. Sin da piccola la regina fu educata dalla famiglia alle arti. Era amante della musica e il suo compositore preferito era Bach.

Il 19 maggio 1738, all’età di 13 anni, sposò Carlo di Borbone. Intenzionati a trasformare Napoli in una grande capitale europea, Carlo e Maria Amalia diedero il via alla costruzione di due nuovi palazzi reali, la Reggia di Portici e la Reggia di Capodimonte dove nel 1743 la regina volle che si fondasse una fabbrica con marchio reale in grado di produrre porcellane belle quanto quelle della sua terra. Con grande fervore seguì gli studi che accompagnarono le prime scoperte di Ercolano.

Donna colta, conosceva quattro lingue, e molto presente nelle decisioni del Regno, ebbe grande peso nella costruzione della Reggia di Caserta e dell’Acquedotto Carolino. Il 7 ottobre 1759 partì per la Spagna con il marito, appena diventato re.

Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione. Amo scrivere della mia città e dell'eccellenza che la connota da sempre