Nello specifico l’allerta arancione riguarderà le zone 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 3 (costiera Sorrentino-Amalfitana, monti di Sarno e monti Picentini), 5 (Fisciano e Alto Sele), 6 (Piana Sele e Alto Cilento) e 8 (Basso Cilento).
In tali zone si prevedono: “Precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, puntualmente di moderata o forte intensità. Venti forti sud-occidentali con possibili raffiche nei temporali. Mare agitato con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Temporali anche forti che potrebbero dare luogo ad un dissesto idrogeologico diffuso anche con instabilità di versante, anche profonda, frane e colate rapide di fango”.
Su tutto il resto del territorio campano resta in vigore l’allerta di colore giallo con precipitazioni sparse, rovesci e temporali, anche intensi, associati a raffiche di vento. Di qui l’invito della Protezione Civile: “Si raccomanda alle autorità competenti di mantenere attive tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni previsti, con particolare riferimento al rischio idrogeologico che potrebbe dar luogo, tra l’altro, a frane e caduta massi anche in assenza di precipitazioni”.
Tra i rischi connessi al dissesto idrogeologico, oltre alle frane e alle colate rapide di fango, si citano esondazioni, allagamenti dei locali interrati, problemi connessi al rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, ruscellamenti. In più sono possibili la caduta di rami o alberi e danni alle coperture provvisorie nonché alle zone costiere per le mareggiate.